Le orecchiette sono un piatto tipico della tradizione pugliese e nella mia famiglia costituiscono il primo piatto del pranzo della domenica accompagnate da un gustoso ragù di carne. Il nome orecchiette deriva dalla loro forma interna che ricorda un orecchio.Non esiste un vero metodo per fare le orecchiette, anche perché esso varia a seconda della posizione geografica della città dove vengono prodotte. A Bari infatti si chiamano strascinati perché si trascinano sulla tavola di legno e non si girano sul pollice. A differenza dei cavatelli, le orecchiette si impastano con sola semola e acqua. Vi posto il procedimento che utilizza la mia famiglia da tre generazioni per fare le orecchiette...
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
- 400gr di Semola rimacinata di grano duro
- acqua tiepida quanto basta
- Versate la farina sulla tavola di legno, create la tipica fontana e versate l'acqua tiepida a poco alla volta , fino ad ottenere un impasto sodo ma non troppo duro. Impastate energicamente fino a quando la pasta non sarà completamente liscia.
- Formate una palla e lasciatela riposare coperta da una ciotola a temperatura ambiente per circa dieci minuti.
- Staccate un pezzo di pasta e formate un cilindro non molto sottile e tagliate dei tocchetti di circa un centimetro di spessore.
- Con un coltello con la punta arrotondata trascinate il pezzo di pasta sul tagliere, bloccatelo con il dito indice e rigiratelo sul pollice ( prima di cimentarvi guardate il video sotto l'articolo)
- Lasciate asciugare per circa 2-3 ore e cuocetele in abbondante acqua salata.
Un pezzo dell'impasto
formate un cilindro
formate dei pezzetti di circa 1 cm di spessore
trascinate il pezzo sulla tavola di legno
formate un cavatello
girate il cavatello sul pollice
Nessun commento:
Posta un commento
Cosa ne pensi ?
La tua opinione è molto importante.